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Scuola ladina: serie Rai Yoyo in Val Gardena e Badia

Il 19 luglio inizia la nuova serie estiva di Rai Yoyo intitolata "Diario delle vacanze in montagna", incentrata sulle Valli Ladine e realizzata con la Direzione cultura e formazione ladina.

La trasmissione di Armando Traverso "Un diario della vacanze in montagna" dalle valli ladine è stata realizzata in collaborazione con l'Intendenza scolastica ladina. (Foto: RAI YOYO)

Esperienze avvincenti raccontate nelle tre lingue dell'Alto Adige e ambientate nel mondo magico delle Dolomiti sono il cuore della nuova serie estiva di Rai Yoyo intitolata "Diario delle vacanze in montagna". Si tratta della versione estiva della serie "Diario di casa", ma stavolta la trasmissione contiene informazioni e curiosità scientifiche per tutta la famiglia, in particolare sulla cultura ladina, sul trilinguismo vissuto nelle Valli ladine e in tutto il mondo delle Dolomiti: "Diario delle vacanze in montagna" è stato realizzato da Rai Ragazzi in collaborazione con la Direzione Formazione e Cultura ladina e l'Ufficio relazioni pubbliche della Provincia.

Il programma, ideato e condotto da Armando Traverso e che ha accompagnato bambini e famiglie lungo tutto il periodo della pandemia con "Diario di casa" rispondendo a dubbi e interrogativi grazie all'intervento di pediatri, educatori, psicologi e altri esperti, torna così sugli schermi in versione estiva. Si tratta di 12 puntate, in onda dal lunedì al sabato alle 18.30, dedicate alla montagna e ambientate tra le province di Trento e Bolzano.

Bambini e famiglie andranno alla scoperta della natura e delle tradizioni locali. Impareranno tutto sulle api, ad arrampicare in parete, semineranno direttamente dalla seggiovia, faranno rafting sul torrente, cavalcheranno e passeggeranno, sempre accompagnati da un ricco parterre di esperti – guide alpine, geologi, biologi, botanici - pronti a rispondere a qualsiasi domanda e a dare indicazioni utili a vivere la montagna nel modo più adeguato e responsabile. Non mancheranno i video mandati dai bambini a casa, le strampalate incursioni dei pupazzi, beniamini dei più piccoli e i consigli dei consueti esperti del programma. "Si tratta di un format che ci consente di trasmettere messaggi e valori di grande importanza in una lingua semplice e in modo giocoso. L'esperienza comune è al centro del concetto della trasmissione. In particolare si presterà attenzione al valore del multilinguismo che permea le valli ladine" dice Traverso.

Far conoscere meglio realtà multilinguistiche rappresenta un valore aggiunto fondamentale, un messaggio di grande apertura e arricchimento per l'assessore alla scuola e cultura ladina, Daniel Alfreider, ma anche per la direttrice della formazione e cultura ladina, Edith Ploner. "Accanto alla bellezza delle Dolomiti è importante anche comunicare il valore di una specialità linguistica unica" precisa Alfreider. La trasmissione è stata realizzata nel rispetto delle norme di sicurezza, fra l'altro in località quali i musei ladini Ciastel de Tor e Ursus Ladinicus, alla malga Armentara a La Valle, sulla ferrata Gardenaccia a La Villa, alla sede del Parco Naturale Fanes-Senes-Braies a San Vigilio di Marebbe, sul Monte Pana a Santa Cristina e a Ortisei, Bula, e San Giacomo in Val Gardena.

La trasmissione dalle valli ladine andrà in onda dal lunedì al sabato alle 18.30 a partire da lunedì 19 luglio su Rai Yoyo. Le puntate sono tutte visibili anche su RaiPlay nella mediateca. Oltre alla Direzione cultura e formazione ladina hanno collaborato le organizzazioni turistiche della Val Gardena. Da oggi (12 luglio) andranno invece in onda le puntate girate in Trentino.

ASP/rc/sf

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