La scuola d'infanzia ital. si presenta

Chisc contignüs é ma da ciafé por talian, ajache ai é ponsá dantadöt por leturs talians

La scuola d'infanzia ital. si presenta

A chi si rivolge l’offerta formativa delle scuole dell’infanzia?

La scuola dell’infanzia è un servizio educativo rivolto a tutti i bambini nella fascia d’età della seconda infanzia.

Si tratta del primo vero e proprio segmento del sistema formativo scolastico. La possibilità di frequentarla costituisce un diritto soggettivo del singolo bambino, a prescindere dalle condizioni culturali, religiose, economiche, politiche e giuridiche della famiglia di appartenenza.

Quali sono gli obiettivi principali perseguiti dalle scuole dell’infanzia?

La scuola dell’infanzia collabora con la famiglia o con chi ricopre la funzione genitoriale, nell’assicurare la formazione e lo sviluppo cognitivo, sociale e affettivo dei bambini. Al fine di garantire il diritto all’uguaglianza e il diritto alla diversità si valorizzano le differenze di genere, di religione, di lingua, di cultura e di gruppo sociale. La promozione di un graduale avvicinamento di tutti i bambini ai saperi dei diversi sistemi simbolico-culturali favorisce la rimozione di ogni forma di disuguaglianza e di discriminazione.

Che approccio ha la scuola dell’infanzia con i bambini con bisogni educativi speciali?

Nella scuola dell’infanzia deve essere garantita la piena inclusione dei bambini con bisogni educativi speciali. Ad essi la scuola vuole assicurare un’esperienza di socializzazione con i coetanei e con gli adulti, valorizzandone le risorse.

Che valori intende promuovere la scuola dell’infanzia nell’ambito della società civile?

La scuola dell’infanzia intende favorire la crescita di una cultura dell’infanzia diffusa e garantita in tutti i contesti sociali ed ambientali: a questo fine si propone come testimone e difensore dei diritti del bambino in tutte le situazioni, con particolare attenzione a quelle in cui la dignità e la specificità delle età infantili non siano rispettate o vengano comunque messe in discussione.

Ecco infine un elenco di prospettive operative che la scuola d’infanzia si è posta quali obiettivi pratici del proprio ruolo sociale e istituzionale:

  • potenziare tutti gli aspetti della personalità di ogni bambino;
  • progettare e realizzare ambienti educativi in cui ogni bambino abbia la possibilità di esprimere i propri bisogni e di trovare stimolo e sostegno nella ricerca delle risposte più adeguate;
  • qualificare tali ambienti educativi in modo da assicurare un clima educativo orientato alle dimensioni del gioco, delle relazioni, della promozione dell’autonomia, della creatività, prestando attenzione ai ritmi individuali di sviluppo;
  • riconoscere, sostenere e valorizzare le caratteristiche culturali e personali di ogni bambino, prevenendo e rimuovendo gli ostacoli che possano impedire o limitare la piena affermazione delle motivazioni e capacità individuali;
  • sostenere l’apprendimento precoce delle lingue del territorio, rispettando la situazione linguistica di partenza e avvicinando senza forzature il bambino alla lingua seconda;
  • elaborare così una cultura del rispetto dell’infanzia, realizzando, tra l’altro, occasioni di confronto tra genitori e insegnanti secondo modalità di gestione sociale che facilitino anche l’accettazione delle differenze.

Norme e consigli per i genitori

La frequenza alla Scuola dell’Infanzia comporta il pagamento di una retta mensile, stabilita di anno in anno dal Comune di competenza.
La retta subisce variazione, dall'iscrizione per il tempo normale, all'iscrizione per il tempo prolungato.

Il certificato medico viene richiesto per la riammissione dei bambini contagiati dalla pediculosi del capo.
Le assenze per altri motivi vanno comunicate preventivamente. È importante nonché obbligatorio, avvisare il personale qualora il bambino manifesti una qualche malattia di origine infettiva.

Il menù, elaborato dal Servizio di Dietetica e Nutrizione Clinica dell’ASL, è vario, garantisce una corretta alimentazione ed è articolato su sei settimane. Frutta e verdura provengono da coltivazioni biologiche. Il menù viene esposto settimanalmente all’ingresso della Scuola, è opportuno visionarlo giornalmente per integrare alla sera il pasto consumato a Scuola. Il personale, durante il pranzo, aiuta i bambini in caso di necessità e li incoraggia ad assaggiare tutti i cibi.
Eventuali allergie, intolleranze o scelte legate a motivazioni religiose  devono essere tempestivamente segnalate al personale di sezione. I genitori dovranno, come già spiegato, presentare formale richiesta all’ufficio Servizio Scuole dell’Infanzia del Comune di Bolzano, utilizzando l’apposito modulo disponibile presso la scuola, gli uffici del Servizio Scuole dell’Infanzia del Comune di Bolzano e scaricabile dal sito del Comune. Le diete saranno attive entro 5 giorni scolastici, le diete che necessitano l’elaborazione di un menù personalizzato saranno attive entro 10 giorni scolastici.
A metà mattina è prevista una merenda a base di frutta, verdura, torta, budino o yogurt. È molto importante però abituare i bambini a fare colazione al mattino prima di uscire da casa.

È bene che i bambini vengano a Scuola con un abbigliamento comodo, che favorisca l’autonomia personale.
Abbigliamento: un paio di pantofole antisdrucciolo e senza lacci, un cambio completo, un paio di calzini antiscivolo, un grembiule per la pittura (o una camicia vecchia). Per una maggior igiene, invitiamo a fornire un pacco di salviettine umidificate e di fazzoletti di carta.

I bambini, al momento dell’uscita, vengono consegnati solo ai genitori o a persone delegate per iscritto dai genitori stessi e che abbiano un’età non inferiore ai 18 anni.

Gli insegnanti sono autorizzati a somministrare farmaci assolutamente indispensabili solo su presentazione di certificato del medico curante il/la bambino/bambina, con indicazioni precise riguardanti la posologia, il modo di somministrazione e la conservazione dei farmaci. Altresì il personale  è autorizzato ad utilizzare attrezzature per particolari terapie ( es. occlusore per lenti), solo su presentazione di certificato medico che indichi tempi e modalità di applicazione.

Tutti i bambini iscritti alle Scuole dell’Infanzia provinciali sono assicurati contro gli infortuni per tutto il periodo di permanenza a scuola, nelle uscite didattiche e durante il tragitto casa – scuola.

Tutti le persone che a vario titolo operano nella scuola sono informate sulle norme da seguire in caso di pericolo. Nell’edificio esiste un sistema di allarme con la sirena collegata direttamente con i Vigili del fuoco e un piano di evacuazione da seguire in caso di necessità.