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PISA 2009: presentati i risultati dell'Alto Adige

Sono stati presentati i risultati dell’indagine sulle prestazioni scolastiche PISA 2009 in Alto Adige alla presenza degli assessori provinciali Christian Tommasini, Sabina kasslatter Mur, Hans Berger, e dei vertici scolastici provinciali.

“L’impegno più importante della scuola“ ha sottolineato il vicepresidente della Provincia, Christian Tommasini, nel corso del suo indirizzo di saluto al convegno sui “Risultati dell’Alto Adige – PISA 2009 “è cercare di formare cittadini attivi e consapevoli che abbiano le capacità e le risorse per realizzare il proprio progetto di vita e per contribuire allo sviluppo della società.

Uno Stato che non investe nella formazione è l’espressione di una società che non crede nel proprio futuro”. L’assessore Tommasini ha quindi sottolineato che le indicazioni e gli approfondimenti emersi dai dati PISA 2009 saranno utili anche in vista delle prossime rilevazioni sia Invalsi che PISA.

“Grazie a questi test la scuola autonoma si confronta con le altre realtà a livello nazionale ed internazionale ed apre un confronto pubblico che deve essere sempre più diffuso ed approfondito”.

Rivolgendosi quindi ai docenti l’assessore ha posto l’accento sull’importanza di raggiungere una maggiore consapevolezza dell’importanza della rilevazione PISA nella scuola italiana “L’analisi accurata dei dati in nostro possesso ci consentirà di prepararci in maniera più adeguata alle sfide future per migliorare il nostro sistema scolastico e dare ai nostri giovani sempre maggiori opportunità”. 

Analoghi concetti sono stati espressi dall’assessora provinciale alla scuola e cultura tedesca, Sabina Kasslatter Mur, la quale ha messo in particolare risalto i progressi fatti dalla scuola di lingua tedesca anche grazie alle valutazioni emerse dai  dati PISA che hanno consentito di adottare progressivamente misure per migliorare le competenze e le conoscenze di base.

Sono seguite le relazioni degli esperti. Bernhard Hölzl, del Servizio per la valutazione del gruppo linguistico tedesco ha illustrato il tema “La competenza di lettura dei quindicenni in Alto Adige” e Franz Hilpold, del medesimo Servizio, ha quindi trattato il tema “Motivazione e strategie metacognitive in lettura”.

Paolo Lorenzi, ispettore dell’Intendenza scolastica italiana, ha illustrato i “Risultati dei quindicenni in matematica e  scienze” e Maria Teresa Siniscalco, consulente nel campo della ricerca educativa, coordinatrice PISA 2003, ha parlato degli “Aspetti relativi all’equità del sistema scolastico e formativo”.

La mattinata si è conclusa con una relazione di Rudolf Meraner, dirigente dell’area innovazione e consulenza su “L’influenza della scuola e del sistema scolastico sulle competenze di lettura degli alunni e delle alunne”.

Il volume contenente i risultati dell'Alto Adige è consultabile nelle pubblicazioni dell'Intendenza scolastica.

LB