Consulta provinciale delle studentesse e degli studenti

La Legge Provinciale n. 20 del 1995 prevede che per il sistema educativo di istruzione e formazione di ciascun gruppo linguistico sia istituita una Consulta provinciale delle studentesse e degli studenti. Si tratta di un organo consultivo dell’amministrazione provinciale per questioni scolastiche; viene eletta democraticamente e funge da portavoce delle studentesse e degli studenti.
La Consulta provinciale è composta da due membri del comitato studentesco di ciascuna scuola secondaria di secondo grado.

Durata del mandato

La Consulta resta in carica permanentemente; i membri restano in carica 3 anni scolastici. Essi decadono da questo organo quando non frequentano più la scuola o si trasferiscono in un’altra istituzione scolastica.

Competenze

La Consulta provinciale delle studentesse e degli studenti ha il compito di formulare proposte per migliorare i vari aspetti della vita scolastica. Le proposte vanno presentate, a seconda degli ambiti di competenza, agli enti locali o all’amministrazione provinciale.

La Consulta provinciale delle studentesse e degli studenti

  • interviene su questioni di politica scolastica che interessano in modo particolare le studentesse e gli studenti,
  • promuove la collaborazione fra le scuole secondarie di secondo grado,
  • favorisce la comunicazione fra studentesse e studenti, genitori e docenti,
  • affronta problematiche scolastiche, elabora proposte e le presenta all’opinione pubblica,
  • sostiene iniziative proposte da e rivolte a studentesse e studenti.