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Frutta, verdura e latte per le scuole: focus sulla sostenibilità

Il progetto scolastico europeo migliora, perché un'alimentazione sana deve anche essere rispettosa dell'ambiente. Le scuole possono iscriversi fino al 31 luglio.

Frutta, verdura e latte per gli studenti: entro fine mese le scuole possono candidarsi a partecipare al progetto. Foto: Pixabay

Dal 2009 un programma europeo fornisce frutta, verdura e dallo scorso anno anche latte e latticini alle scuole. Le scuole partecipanti vengono rifornite con vari tipi di frutta e verdura e prodotti lattiero-caseari. Il programma comprende anche misure di sensibilizzazione, avvalendosi della collaborazione di esperti di nutrizione, con visite alle fattorie didattiche, materiale didattico e giornate a tema.

Ultimamente i programmi scolastici sono stati criticati da alcune scuole e dai genitori per le grandi quantità di plastica e i conseguenti rifiuti degli imballaggi. Ma adesso le cose cambieranno. Il Ministero delle politiche agricole, responsabile dell'attuazione dei programmi in Italia, prende la critica come spunto di miglioramento e sta lavorando a varie misure per ridurre i rifiuti. Per molti prodotti, ad esempio, vengono utilizzate confezioni pluriporzione invece di confezioni monoporzione.

In Alto Adige il tema della sostenibilità è molto sentito. L’assessore all’agricoltura Arnold Schuler e gli assessori all'istruzione Philipp Achammer, Giuliano Vettorato e Daniel Alfreider hanno redatto una lettera congiunta al Ministero delle politiche agricole. La lettera contiene misure concrete per rendere i progetti scolastici più sostenibili. Ad esempio, va data priorità a prodotti che utilizzano meno plastica per gli imballaggi e di provenienza regionale. I materiali monouso devono essere completamente vietati e di conseguenza non devono essere fornite né posate né piatti in plastica. Ciò richiede anche la collaborazione delle scuole e dei genitori. Tutti i bambini dovrebbero portare le posate da casa. Saranno le scuole a dover creare le porzioni.

Andreas Werth, direttore dell'Ufficio meccanizzazione agricola e produzione biologica, coordina il progetto in Alto Adige sin dall'inizio. "È una bella iniziativa che deve svilupparsi ulteriormente in futuro. L'obiettivo è conciliare un'alimentazione sana, una produzione rispettosa dell'ambiente e una distribuzione sostenibile. Ciò richiede la collaborazione e la buona volontà di tutte le persone coinvolte" dice Werth.

Nello scorso anno scolastico in Alto Adige hanno partecipato 6.810 alunni e alunne delle scuole elementari provenienti da 87 scuole al programma di distribuzione di frutta e verdura e 7.138 alunni da 97 scuole hanno partecipato al progetto di distribuzione di latte. Grazie a questi programmi europei, negli ultimi 10 anni sono stati forniti prodotti salutari a circa 110.900 bambini dell'Alto Adige, per i quali l'UE e lo Stato hanno messo a disposizione 3.000.000 di euro.

Entro il 31 luglio le scuole possono presentare le iscrizioni per aderire al progetto "Frutta nelle scuole" per il prossimo anno scolastico: http://www.fruttanellescuole.gov.it/

L'iscrizione al programma “Latte nelle scuole” è ora possibile sul sito https://www.lattenellescuole.it/.

USP

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